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Chiocciola Slow Food per Il Calice e la Stella di Canepina

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Credo che negli ultimi giorni in zona non si sia parlato abbastanza dell’ultimo risultato raggiunto da Felice Arletti, capace con il suo Il Calice e la Stella (a Canepina, Vt) di conquistare la Chiocciola Slow Food dopo 10 anni di segnalazioni nella guida del cibo buono pulito e giusto.

Che cos’è la Chiocciola Slow Food? È un riconoscimento per i locali che si distinguono impegnandosi con dedizione a proporre una cucina tipica, territoriale e accessibile, coerente con una filosofia legata al rispetto della sostenibilità ambientale, a partire dal cibo. Cibo buono, pulito e giusto, per l’appunto. Un bel premio per Felice, la sua squadra, e un’altra bella bandierina fissata in Tuscia.

Il tutto a dimostrazione di come il lavoro di Felice, gran ristoratore oltre a gran persona, abbia intrapreso ormai la giusta direzione. Nell’agriristoro vengono valorizzati i prodotti del territorio: proposti, diffusi, proposti ai numerosi clienti che arrivano da fuori provincia. 

Felice fa un ampio ricorso a materie prime della Tuscia: ci gioca, ci si diverte, li propone in piatti diventati storici così come in continue e nuove proposte. Meriterebbe un discorso a parte, poi, senso di ospitalità: raramente mi sono sentito a casa in un ristorante come quando vado da Felice. Uno dei più genuini e veraci narratori e ambasciatori della cucina del territorio.

Fatto sta, a oggi Il Calice e la Stella figura tra le 272 migliori Osterie d’Italia Slow Food e tra le migliori 18 nel Lazio. Felicidades!