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A Capranica per celebrare il vino della Tuscia

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Il 19 e 20 Luglio Capranica apre le porte alla decima edizione di Giro di Vino, la prima manifestazione a narrare la Tuscia attraverso i suoi vitigni autoctoni.

L’edizione 2024 di Giro di Vino, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Capranica in collaborazione con la Pro Loco di Capranica e l’associazione Viva Capranica, e con il patrocinio della Provincia di Viterbo, promette due giorni di intense emozioni e scoperte enologiche nel cuore del centro storico. La manifestazione si svolgerà il 19 e il 20 luglio, offrendo un ricco programma di degustazioni, seminari, spettacoli, dj-set, cortei storici e sbandieratori.

Un omaggio a Francesco Petrarca

Il manifesto dell’edizione 2024 recita “Chiari, freschi et rossi vini“, parafrasando i versi del poeta Francesco Petrarca, che soggiornò a Capranica. Quest’anno, la manifestazione è dedicata proprio a lui, in occasione del 650esimo anniversario della sua scomparsa. Un tributo che sottolinea il legame tra la cultura letteraria e quella vinicola della regione.

Un decennio di successi

Giro di Vino celebra dieci anni di promozione del territorio della Tuscia attraverso i suoi vitigni autoctoni. Raffaele Marini, consulente organizzativo della manifestazione, sottolinea l’importanza del terroir come elemento centrale, e del vino come mezzo di comunicazione tra la terra e l’uomo. La crescita della manifestazione è evidente nei numeri riportati dal sindaco di Capranica, Pietro Nocchi: oltre 40.000 visitatori e più di 200 cantine partecipanti, provenienti da tutta la regione, dalla Maremma alla Tuscia viterbese, dall’Orvietano al litorale laziale fino a Cerveteri e all’Agro Falisco.

Un percorso degustativo unico

Il percorso degustativo di Giro di Vino si snoda attraverso il centro storico di Capranica, tra antiche cantine, dimore storiche e terrazze suggestive. Qui, i visitatori possono incontrare i produttori locali e lasciarsi guidare dai sommelier FISAR in un’esperienza sensoriale unica. Quest’anno, particolare attenzione sarà rivolta ai produttori di vino naturale, una realtà sempre più significativa nel panorama vinicolo della Tuscia.

Raffaele Marini condurrà due appuntamenti di approfondimento nell’ambito del ciclo “La Tuscia in Verticale”. Venerdì 19 luglio, alle ore 18.30, presso il Tempio Romanico di San Francesco, si terrà una degustazione guidata di tre annate (più un’incognita) di Poggio Triale della Tenuta La Pazzaglia. Sabato 20 luglio, alla stessa ora e luogo, sarà la volta di una verticale di tre annate di Aita, il vino iconico dell’Azienda Muscari Tomajoli di Tarquinia.

Il programma

Venerdì 19 Luglio

  • 18.30: Seminario “La Tuscia in verticale: Poggio Triale di Tenuta La Pazzaglia” a cura di Raffaele Marini, presso il Tempio Romanico di San Francesco (ingresso con ticket).
  • 19.00: Apertura dei banchi d’assaggio nel centro storico (ingresso con ticket).
  • 22.00: Dj-set e concerto Disco 90 in Piazza San Francesco (ingresso libero). Ogni piazza ospiterà cene con tipicità locali, a cura delle associazioni di Capranica.

Sabato 20 Luglio

  • 18.30: Seminario “La Tuscia in verticale: Aita dell’Azienda Muscari Tomajoli” a cura di Raffaele Marini, presso il Tempio Romanico di San Francesco (ingresso con ticket).
  • 19.00: Apertura dei banchi d’assaggio nel centro storico (ingresso con ticket).
  • 22.00: Zona Bastarda Dj-set con Pau dei Negrita, in Piazza San Francesco (ingresso libero). Ogni piazza ospiterà cene con tipicità locali, a cura delle associazioni di Capranica.