A Capranica il verdetto sui migliori vini autoctoni della Tuscia e dell'orvietano
A Capranica il verdetto sui migliori vini autoctoni: la giuria di “Giro di Vino 2025” arriva al Tempio di San Francesco e anticipa l’edizione 2026. Il 26 novembre degustazione alla cieca dei grandi vini della Tuscia, tra tradizione, territorio e contaminazioni cinematografiche .
Sarà il fascino austero del Tempio Romanico di San Francesco a fare da cornice, mercoledí 26 novembre dalle 16, alla degustazione alla cieca dei vini autoctoni della Tuscia e dell’areale di Orvieto. L’appuntamento, inserito nel programma della IX edizione di Castello Errante – Residenza Internazionale del Cinema , riunirà la giuria tecnica di “Giro di Vino 2025” per decretare il Migliore Autoctono dell’anno. Nel corso dell’iniziativa sarà svelata anche l’edizione 2026 della manifestazione, con un’anteprima del programma e delle novità in arrivo.
L’evento è promosso dal Comune di Capranica, con il patrocinio della Camera di Commercio Rieti Viterbo, in collaborazione con Pro Loco Capranica e con l’organizzazione di “Giro di Vino”, a cura di Raffaele Marini. Quest’anno la proclamazione del vincitore è stata posticipata per rafforzare l’idea di un racconto che unisca vino e territorio, ricercando un parallelismo con la forza evocativa del cinema. Un dialogo simbolico tra la “settima arte” e il patrimonio enologico locale , dove il vino non è solo eccellenza produttiva, ma un vero e proprio *linguaggio identitario, capace di restituire storia, geologia e cultura della Tuscia. L’iniziativa conferma il ruolo di Capranica come punto di riferimento nel panorama enologico regionale, favorendo l’incontro tra produttori, tecnici, operatori e stampa di settore. Un percorso che continua nel segno della qualità e della valorizzazione dei vitigni autoctoni. Come da tradizione, la sessione di assaggio si svolgerà alla cieca, nel pieno rispetto dei criteri di anonimato e imparzialità. Ogni campione riceverà un punteggio in decimi compreso tra 89 e 100 e concorrerà alla selezione dei tre migliori vini bianchi e rossi del territorio. Le etichette in degustazione sono le stesse protagoniste dei banchi d’assaggio e dei seminari dell’edizione estiva di Giro di Vino, svoltasi lo scorso 17, 18 e 19 luglio.


