A Roma si rinnova il Pizzarium di Gabriele Bonci: tutte le novità
Il 13 settembre 2025 ha segnato una nuova tappa nella storia della pizza al taglio a Roma: Pizzarium, il locale iconico di Gabriele Bonci in via della Meloria, ha riaperto dopo mesi di lavori con uno spazio ampliato, una veste rinnovata e nuove possibilità di consumo. Non più soltanto pizza da passeggio, ma un’esperienza che si può vivere anche seduti, osservando da vicino il lavoro del maestro e della sua squadra. Dopo oltre vent’anni di attività, Pizzarium si è ingrandito inglobando i locali adiacenti fino a Via Cipro. La superficie raggiunge ora circa 160 metri quadrati, con una cucina raddoppiata e a vista, affacciata sulla strada grazie a una grande vetrata che porta il laboratorio sotto gli occhi di tutti. L’ingresso storico di via della Meloria 43 resta il cuore del progetto, ma l’espansione permette di gestire meglio i flussi crescenti di clienti, tra romani e turisti che arrivano apposta per assaggiare la pizza di Bonci, a pochi passi dai Musei Vaticani e dalla fermata metro Cipro.
Il bancone, che prima misurava cinque metri, è stato allungato fino a otto, così da poter ospitare undici teglie contemporaneamente. La sostanza non cambia: gli impasti e le materie prime restano quelli che hanno reso celebre Bonci, ma aumenta la varietà disponibile al cliente.
Tornano le pizze diventate firma del locale – dalla teglia con le polpette al sugo a quella con la fettina panata, fino alle più creative con patate e pajata o mortadella e puntarelle – insieme alle proposte stagionali e ai classici intramontabili. La nuova organizzazione interna prevede anche sezioni dedicate ai fritti, alla gastronomia calda e ai dolci. Protagonisti assoluti sono due capisaldi della tradizione romana reinterpretati in chiave Bonci: il maritozzo e il tiramisù, ora disponibili in un banco refrigerato pensato per esporre la parte più dolce del menu. La vera rivoluzione riguarda però la possibilità di fermarsi. Non più solo consumo veloce in piedi o da portare via, ma anche posti a sedere: una panca interna da circa venti posti, cubi per un assaggio rapido, una mensola panoramica all’esterno e soprattutto un esclusivo bancone da quattro posti. Quest’ultimo è concepito come uno chef’s table: una postazione prenotabile che permette di mangiare guardando direttamente Bonci e il suo staff al lavoro nel laboratorio.