Conclusa con successo la seconda edizione del Festival dell'Aglio Rosso di Proceno
Si è tenuta lo scorso weekend la seconda edizione del Festival dell’Aglio Rosso di Proceno, svoltosi nel suggestivo borgo al confine tra Lazio e Toscana. Un evento, realizzato dal Comune di Proceno grazie ai fondi previsti dal PNRR nel Bando emesso dal Ministero della Cultura e finanziato dall’Unione Europea.
“Per un intero weekend – dichiara il sindaco Roberto Pinzi – abbiamo trasformato la piazza principale in un salotto del gusto, un luogo gradevole dove ritrovarsi degustando prodotti di ottima qualità e del territorio, allietati da un programma di iniziative che andava incontro alle diverse esigenze. In tutto ciò l’Aglio Rosso di Proceno, con i suoi produttori, ha fatto la parte del leone e sia l’intero programma sia gli espositori presenti ne hanno tenuto conto nella loro proposta enogastronomica. Ora, sulla scia di questo grande successo, dobbiamo proseguire il nostro percorso per far diventare il nostro Aglio Presidio Slow Food, ampliare la produzione e creare nuove opportunità di commercializzazione”.
Ben 17 le aziende agricole e artigiane presenti che hanno avuto modo di far apprezzare i loro prodotti in un percorso enogastronomico gratuito e nelle cene in piazza a buffet: Villa Sant’Ermanno, Il Ristoro di Porsenna, Gli Irti Colli, S’Osteria e Fattorie Solidali, Poder Riccio, Fattoria Pulicaro, Semi di Tuscia, Luli’s Pasticceria on the road, Amaranto Gluten Free, Terre d’Aquesi, Podere Puellae; Ad Meata, NIMS Gruppo Lavazza e ovviamente le aziende agricole produttrici dell’Aglio Rosso di Proceno della Rete “Tradizione e Appartenenza”: La Treccia, Sogno di Sheikh e Predio Potantino.
Grande interesse ha suscitato il convegno del sabato mattina in cui è stata illustrata l’evoluzione storica dell’aglio, i benefici nutrizionali, il corretto uso in cucina e le modalità innovative di trasformazione per ampliarne le opportunità di commercializzazione anche nei mercati internazionali. Avvincente è stata la gara gastronomica “Il Rosso sul podio”, ideata dalla cuoca dell’Alleanza Slow Food Vittoria Tassoni, a cui erano iscritti cinque cuochi amatoriali, aggiudicata da Francesca Pontecorvi di Muccia con il piatto “L’essenza del Rosso”, un riso su base di sugo ai peperoni arrosto, salsa di aglio rosso confit, ciauscolo e finocchietto.
L’Aglio Rosso oltre Proceno
I sapori del Festival si estendono idealmente fino al 27 luglio nei ristoranti con i cuochi Slow Food che hanno aderito alla proposta di inserire nel loro menù una ricetta che veda l’Aglio rosso di Proceno protagonista: Marco Morgantini, Osteria “La Pacchiona” di Barbarano Romano; Gianluca Petrelli, “Terra mia” Cucina e Cantina di Calcata; Felice Arletti, Agriristoro “Il Calice e la Stella” di Canepina; Maurizio Grani, Enocacioteca “Il Moderno” di San Martino al Cimino; Vittoria Tassoni, “Il Prezzemolino” di Tarquinia; Marco Ceccobelli, Agriristorante “Il Casaletto” di Grotte Santo Stefano; Aphel Gianluca, Ristorante “La Piazzetta” di Calcata; Maria Assunta Stacchiotti, “Trattoria al Cimino” di Caprarola; Salvo Cravero, Ristorante “Pepe Nero” di Capodimonte; Gesuela Tortelli, Ristorante “Il Cosmonauta” di Viterbo; Michele Vannini, Ristorante “LAB” di Viterbo; Cristiano Germani, Agriturismo “Parco delle Querce” di Valentano. Inoltre le trecce di Aglio Rosso di Proceno, grazie ai suoi produttori, sarà disponibile anche a Viterbo a partire da questa settimana ogni mercoledì pomeriggio nella nuova sede del mercato di Tuscia in Bio in prossimità del negozio di Arvalia-San Bartolomeo.
Il Festival dell’Aglio Rosso di Proceno è stato organizzato dal Comune di Proceno insieme a Slow Food Viterbo e Tuscia, con la collaborazione della cooperativa di Comunità Proceno, la Proloco e l’Associazione dei produttori dell’aglio rosso Tradizione e appartenenza.