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Coniglio porchettato con prugne, castagne e salsa ai porcini - di Riccardo Pepe, chef DonnaE Bistrot a Roma

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Ispirato alla cucina contadina della Basilicata, questo coniglio porchettato firmato dallo chef Riccardo Pepe, lucano doc, è un secondo piatto che unisce ingredienti semplici ma ricchi di gusto. Le castagne e le prugne, spesso usate nei piatti delle feste, incontrano il profumo del rosmarino e l’intensità del guanciale in una preparazione che ricorda la porchetta, ma in chiave più raffinata. La salsa ai porcini, tipica dei boschi lucani, completa un piatto che racconta la stagione e il territorio. Si trova nel nuovo menu del DonnaE Bistrot ed accompagna gli ospiti per l’autunno/inverno.

Ingredienti

Per 6 persone

  • 1 coniglio intero disossato, aperto a libro
  • 300 g di castagne lessate e pelate
  • 200 g di prugne secche denocciolate
  • 200 g di guanciale a fette sottili
  • 2 scalogni piccoli
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 costa di sedano
  • 2 rametti di rosmarino
  • 5 foglie di alloro
  • 2 bicchieri di vino bianco secco
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale e pepe q.b.
  • Brodo vegetale q.b.

Salsa ai porcini* per accompagnare.
*La salsa ai porcini può essere preparata facendo rosolare i funghi con aglio e olio, sfumando con vino bianco e frullando con un filo di panna o brodo.

Procedimento

1. Preparazione del ripieno

Tagliare a pezzetti le prugne e 200 g di castagne. Mescolarle in una ciotola.

2. Farcitura del coniglio

Disponere il coniglio aperto su un tagliere. Salare e pepare leggermente la superficie interna.

Distribuire il composto di castagne e prugne al centro. Aggiungere le restanti castagne, sbriciolare grossolanamente.

3. Arrotolatura e fasciatura

Arrotolare il coniglio su se stesso, formando un rollè.

Avvolgerlo con le fette di guanciale e legarlo saldamente con spago da cucina.

4. Rosolatura

In una casseruola capiente, scaldate due cucchiai di olio. Unire gli scalogni tritati, gli spicchi d’aglio, il sedano tagliato a dadini e il mazzetto aromatico (rosmarino e alloro legati insieme). Adagiare il rollè e rosolare su tutti i lati fino a doratura uniforme.

5. Cottura

Sfumare con il vino bianco. Trasferire la casseruola in forno già caldo a 180°C e cuocere per circa 45 minuti, irrorando di tanto in tanto con del brodo caldo per mantenerlo morbido.

6. Riposo e servizio

Terminata la cottura, lasciare riposare il coniglio per 10 minuti fuori dal forno. Rimuovere lo spago e tagliatelo a fette regolari.

7. Presentazione

Servire le fette accompagnando con salsa ai porcini e, se desiderate, con funghi

porcini a pezzetti saltati in padella.

Abbinamento Vino: “Autoritratto” 2020 – Mantonico IGT – Antonella Lombardo

A cura di Dario Chieffallo – F&B Manager e Sommelier del DonnaE Bistrot. Per valorizzare un piatto così stratificato nei sapori, Dario Chieffallo, F&B manager e sommelier, ha scelto un vino fuori dai percorsi più battuti, una scelta audace: l’Autoritratto 2020 – Mantonico IGT di Antonella Lombardo, un bianco calabrese vinificato in modo macerato, che sorprende per struttura e complessità. Le note di frutta secca, miele ed erbe aromatiche richiamano le castagne e le prugne. La macerazione dona corpo e struttura, sufficiente a reggere il guanciale e la salsa ai porcini. La freschezza e mineralità bilanciano la dolcezza del ripieno e la grassezza del piatto.