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DonnaE Bistrot: l’estate romana in un salotto en plein air nel cuore della Capitale

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Tra i vicoli silenziosi a pochi passi da Piazza di Spagna, l’estate prende forma in uno spazio raffinato e raccolto: DonnaE Bistrot, l’elegante ristorante con terrazza dell’Elizabeth Unique Hotel, boutique hotel a cinque stelle della Famiglia Curatella. Una parentesi urbana di quiete e gusto, dove la cucina creativa dello chef Riccardo Pepe racconta la stagione più luminosa con piatti freschi, leggeri e sorprendenti.

Concepito come un salotto en plein air, DonnaE Bistrot si rivela un rifugio urbano dove il tempo rallenta e ogni dettaglio contribuisce a disegnare un’atmosfera intima, avvolgente, eppure discreta. Tra interni curati, opere d’arte contemporanea e una terrazza immersa nella Roma più nascosta, l’esperienza gastronomica è pensata per accompagnare ogni momento della giornata, dall’alba al tramonto.

Un’offerta gastronomica all day long

Nato come omaggio a “Donna Elisabetta”, nonna della proprietà e simbolo di accoglienza, il ristorante propone un’ospitalità misurata e autentica, che si riflette in un servizio attento ma mai invadente. La proposta gastronomica si apre sin dalle prime ore del mattino, con una colazione artigianale che coniuga semplicità e qualità: lievitati fatti in casa, waffle, muffin, pancake, granola, una ricca selezione di dolci della casa e opzioni salate con uova bio, salumi, formaggi e verdure di stagione.

A partire dalle 12:30, il menù si arricchisce con piatti pensati per un pranzo leggero ma appagante: insalate italiane e internazionali, piatti ispirati alla tradizione romana e proposte creative che uniscono estetica e gusto, il tutto accompagnato da succhi freschi, centrifughe e una curata carta dei vini. L’attenzione alla stagionalità e alla qualità delle materie prime è centrale, con una cucina che riflette un equilibrio tra rispetto della tradizione e sensibilità contemporanea. Nel tardo pomeriggio, dalle 18:30 alle 20:00, la terrazza si anima con un aperitivo sofisticato a base di bollicine, vini selezionati e piccoli assaggi gourmet. Tra le specialità, spiccano le celebri Polpettine DonnaE, ricetta originale della Signora Elisabetta, insieme a tartare, mini sandwich, taglieri e dry snacks. Il fine settimana si apre al brunch, proposto dal venerdì alla domenica (11:30 – 15:30), un’esperienza completa che include appetizer dello chef, un piatto a scelta, dolci della casa e un calice di Champagne “La Réserve” di Palmer, a 50 euro a persona.

La cucina firmata dallo chef Riccardo Pepe

La direzione culinaria è affidata allo chef Riccardo Pepe, originario della Basilicata, con un profondo legame con Roma e una visione internazionale del gusto. Il suo approccio si basa su tre pilastri: territorio, ricerca e passione. L’attenzione alla materia prima, l’uso di tecniche contemporanee e la volontà di creare connessioni tra tradizione e innovazione si traducono in piatti equilibrati e sorprendenti.

Grande protagonista della sua cucina è il peperone crusco, ingrediente identitario che compare in numerose creazioni, tra cui una cheesecake, una marmellata e l’iconico risotto con crema di crusco, gelato al baccalà e crumble di liquirizia. Per la cena, il ristorante propone quattro percorsi degustazione — Initiale, Junior, Superior e Luxury — con prezzi tra i 65 e i 90 euro, abbinabili a un wine pairing da 40 euro. Ogni proposta è costruita per valorizzare i sapori lucani, romani e mediterranei, con un’attenzione particolare anche alle opzioni vegetariane.

Tra le portate in carta, si segnalano la Melanzana in tre cotture con polvere di datterino e zabaione al parmigiano, la Burrata su crackers al peperone crusco con alici affumicate, la Crema di piselli con capesante scottate e i signature dishes come lo Spaghettone alla Nerano con chips di crusco o l’Entrecôte di black angus con gelatina di aglianico e polvere di peperone. A chiudere il percorso, dessert capaci di stupire e rappresentare al meglio la filosofia dello chef: tra tutti, la cheesecake al peperone crusco, sintesi perfetta di creatività, tecnica ed emozione.

Una carta dei vini che espressione dei territori

La selezione enologica, curata dal F&B Manager e Sommelier Dario Chieffallo, valorizza piccoli produttori e vitigni autoctoni, con una predilezione per le eccellenze del Sud Italia. Particolare attenzione è riservata alle collaborazioni con realtà di riferimento come la Cantina Enrico Serafino 1878 e la Maison Palmer, che ha scelto DonnaE come punto di riferimento in Italia. La carta include una ricca proposta di etichette italiane e internazionali, con numerose opzioni al calice pensate per accompagnare ogni portata con armonia e coerenza.