Premio Dolce Roma: assegnate nuove 26 targhe a Roma
Lo scorso lunedì 31 marzo, nella Sala Sassoli di Palazzo Valentini, attuale sede della Città Metropolitana di Roma, si è svolta la quinta edizione del Premio DolceRoma. Un evento che ha conquistato il pubblico, celebrando le eccellenze della pasticceria e dell’arte dolciaria del territorio con un’atmosfera dinamica e conviviale.
Organizzato dai format manager di Ciak si cucina e Deacomunicazione, con il supporto di Fabrizio Pacifici, l’Onorevole Fabrizio Santori e Antonio Giammusso, il premio ha assegnato numerosi riconoscimenti a professionisti del settore. Quest’anno, la manifestazione ha voluto ampliare il proprio raggio d’azione, includendo anche il mondo dell’hotellerie e premiando realtà provenienti da diverse province.
L’evento ha visto la partecipazione di partner di prestigio come Fattoria Latte Sano, Megadolciaria e Il Casale dell’Arcipretura di Carbognano per la Nocciola Romana D.O.P., le cui eccellenze hanno deliziato ospiti, stampa e premiati durante la degustazione riservata. Ad aprire la serata è stato Fabrizio Fiorani, che con emozione ha raccontato le sue importanti collaborazioni nel territorio, tra cui quella con il W Hotel e Mini. Uno dei momenti più attesi è stato il premio speciale “special brunch”, assegnato a Dario Nuti del Rome Cavalieri A Waldorf Astoria, un riconoscimento che ha sottolineato l’importanza del settore ricettivo nell’evento.
Grande attenzione è stata dedicata alla sezione “Tuttofritto”, realizzata in collaborazione con Olitalia e Frigoloso, che ha valorizzato le migliori creazioni fritte del Lazio. Tra i vincitori spiccano la pasticceria Fiori di Rieti, premiata per la migliore castagnola ripiena di crema diplomatica, e la pasticceria Calù di Cantalupo, che ha conquistato il titolo di miglior zeppola del Lazio grazie alla sua doppia cottura e all’uso dei prodotti Luxardo. Anche il Microforno di Luca Pezzetta a Fiumicino ha ricevuto un importante riconoscimento per il miglior bignè, mentre la miglior frappa è stata assegnata alla pasticceria Rever di Albano, che ha saputo distinguersi grazie all’utilizzo di miele a chilometro zero. La dolcezza è stata protagonista anche nella categoria “Dolceamore”, dedicata ai dolci di San Valentino, dove ha trionfato la pasticceria Napoleoni con una torta alle fragoline di Nemi e crema al limone, proposta anche in versione gluten free. Al secondo posto si è classificata la pasticceria Nobel con la torta “Anna”, una raffinata creazione al cioccolato e lampone firmata dalla talentuosa Ginevra Bornaccioni.
Non sono mancati riconoscimenti per le attività storiche, con premi assegnati a Caffè Palombini, Il Tuo Fornaio e la Torrefazione Bertini, che ha celebrato il suo 70° anniversario offrendo un caffè speciale in degustazione. Anche il settore delle nuove aperture è stato valorizzato, con il premio assegnato a Le Levain Cafè di Giuseppe Solfrizzi, che ha annunciato l’inaugurazione della sua seconda sede a Corso Trieste. La cultura gastronomica è stata protagonista con il premio alla guida “DolceRoma, guida ai sapori di Repubblica”, ritirato con entusiasmo dal curatore Mario Luongo. Riconoscimenti anche per il mondo della food photography, con il premio assegnato a Marco Scichilone.
Tra i premi speciali offerti da Latte Sano, spiccano quelli a ConAmore per la riqualificazione del locale e ai fratelli Lattanzi, premiati sia per il packaging innovativo che per la miglior pralina pasquale, un’esplosione di gusto con un ripieno di pastiera avvolto in una camicia di cioccolato. Importante anche il premio a Andrea Fiori per Barry Callebaut, che ha raccontato la sua collaborazione con il Gruppo Palombini, arricchita dalla degustazione delle praline artigianali firmate Barry Callebaut grazie alla maestria di Emanuele Montana. L’evento ha poi lasciato spazio alle celebrazioni della tradizione pasquale, con la miglior pastiera assegnata a Lo Zio D’America, mentre il riconoscimento per la miglior colomba classica è andato a Solodamanduca di Latina. Il miglior casatiello del Lazio è stato quello realizzato dallo chef Giuseppe Guaglione per l’Hotel Le Meridien Visconti, un prodotto che ha saputo distinguersi per l’equilibrio tra struttura e selezione delle materie prime, tra cui spiccano formaggi laziali di altissima qualità. L’uovo di Pasqua più apprezzato è stato quello della cioccolateria Velt, che ha anche annunciato un’imminente apertura a Trastevere.
Un trionfo è stato quello della colomba territoriale “Romana”, realizzata con Nocciola Romana D.O.P. sia nell’impasto che nella glassatura, firmata dal maestro lievitista e docente Giorgio Derme per la pasticceria Nobel. La sua edizione limitata ha conquistato il pubblico per il suo aspetto impeccabile, la perfetta alveolatura e un’aromaticità unica, arricchita da golose pepite di cioccolato al latte. L’evento si è concluso con una degustazione esclusiva che ha deliziato i presenti con proposte gluten free della pasticceria Napoleoni, il casatiello vincitore, le mini zeppole di Calù, le praline Barry Callebaut e le uova Dubai Chocolate di D’Antoni 1974, il cui lancio è stato annunciato proprio durante la serata.