Solidarietà per la Facoltà di Agraria: raccolti oltre 25.000€ per borse di ricerca all’Università della Tuscia
Il cuore della Tuscia batte forte per la sua terra e per chi la studia e la valorizza ogni giorno. Dopo il devastante incendio che ha colpito la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi della Tuscia, la risposta del territorio è stata immediata e generosa. Il comitato dei Ristoratori del centro storico di Viterbo ha promosso la raccolta fondi “Non sarai mai sola”, finalizzata a sostenere borse di ricerca nei due dipartimenti dell’Ateneo, segnando un importante passo verso la rinascita.
In questi giorni è arrivato un contributo di straordinario valore: 10.000 euro donati dalla Cassa Edile di Viterbo e dalla Scuola Edile Viterbo, un gesto che ha portato il totale delle donazioni a oltre 25.000 euro.
Il comitato desidera ringraziare pubblicamente i protagonisti di questa generosa iniziativa:
- Ettore Bacchelli, Presidente Cassa Edile
- Gaetano Russo, Vicepresidente Cassa Edile
- Matteo Flati, Presidente Scuola Edile
- Fazioli Marco, Vicepresidente Scuola Edile
- Fabio Turco, Direttore Cassa Edile e Scuola Edile
- Sergio Saggini, Presidente ANCE Viterbo
- Andrea Belli, Presidente Unindustria Viterbo
Questa importante somma, insieme alle offerte raccolte tramite la piattaforma GoFundMe (qui il link per donare) e alle donazioni lasciate nelle teche presenti nei ristoranti aderenti, rappresenta una risposta concreta e affettuosa a un dramma che ha toccato tutta la comunità. Ad oggi sulla piattaforma online sono stati raccolti oltre 11.000 euro.
L’incendio ha cancellato aule, laboratori e anni di lavoro accademico, ma non ha spento lo spirito di solidarietà che unisce agricoltori, ristoratori, imprenditori e cittadini. La Facoltà di Agraria ha dato molto al territorio: competenze agronomiche, tecnologie enologiche, pratiche sostenibili, valorizzazione delle eccellenze locali. In quelle aule si sono formati i professionisti che oggi fanno grande la Tuscia. Le donazioni proseguiranno fino al 20 luglio, data conclusiva dell’evento “Calici Diffusi – Viterbo”. Un’occasione in più per contribuire a ricostruire non solo gli spazi, ma anche le opportunità per i giovani ricercatori del territorio.