promotion-banner

Due tra i più giovani talenti della cucina fine dining umbra: Nicola Cascini ed Elia Lunghi

post-thumb

In Umbria, terra di tradizioni profonde e sapori autentici, emergono nuove promesse della cucina fine dining. Due nomi in particolare stanno emergendo per talento, formazione e responsabilità: Elia Lunghi e Nicola Cascini. Giovani, appassionati e profondamente legati alla loro Regione, rappresentano una parte di futuro della ristorazione umbra di livello.

Elia Lunghi: tra esperienza internazionale e visione consapevole

Cuoco con una solida esperienza maturata in Italia e all’estero, Elia Lunghi (1993) ha costruito il suo percorso professionale esplorando realtà di ogni dimensione, dalle cucine più intime ai grandi resort. Nato in una famiglia dove il buon cibo era centrale, ha coltivato fin da giovanissimo una passione autentica per la cucina, che lo ha portato a intraprendere studi specifici nel settore. Nel suo cammino, Lunghi ha lavorato in ristoranti di eccellenza come Mirazur e Ceto di Mauro Colagreco a Mentone (Francia), affinando competenze tecniche e gestionali in ambienti di altissimo livello. Le sue esperienze lo hanno portato anche all’Hotel Petunia a Ibiza, dove ha contribuito alla gestione di più punti ristorativi, prima del suo ritorno in Umbria, al ristorante **Evo Bistrot di Centumbrie **(Agello, Pg), dove oggi ricopre il ruolo di chef de cuisine. Parallelamente all’attività pratica, Lunghi ha sviluppato un forte interesse per l’alimentazione sana e sostenibile, conseguendo una laurea triennale in Economia e Cultura dell’Alimentazione e una laurea magistrale in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana all’Università degli Studi di Perugia. La sua filosofia di cucina si fonda sulla ricerca costante, il rispetto delle tradizioni e una visione contemporanea della sostenibilità alimentare. L’obiettivo? Creare piatti che coniughino gusto, qualità e attenzione alla salute, senza rinunciare alla creatività.

Nicola Cascini: la nuova guida di La Locanda del Cardinale ad Assisi

Classe 1998, nato a Foligno, Nicola Cascini è uno dei più giovani chef a guidare un ristorante fine dining in Umbria. A soli 26 anni è stato nominato executive chef de La Locanda del Cardinale, raffinato ristorante nel cuore di Assisi. Dopo il diploma all’Istituto Alberghiero di Assisi, Cascini ha perfezionato la sua formazione presso ALMA, il prestigioso Corso Superiore di Cucina Italiana. Nel suo percorso professionale ha collezionato esperienze importanti sia in Italia che all’estero: dal ristorante Le Bistrot di Calví in Francia al Capo Nord all’Isola d’Elba, fino a Milano, accanto ad Antonello Colonna. Ha affinato tecniche avanzate, velocità di esecuzione e rigore organizzativo, elementi che oggi sono la base della sua identità professionale. Dopo la parentesi milanese e il ritorno in Umbria imposto dalla pandemia, ha operato nella cucina di Gus, a Foligno, per tre anni, conquistando l’attenzione della critica come uno dei talenti emergenti della sua generazione. Nel 2024 entra a La Locanda del Cardinale come capo partita e in pochi mesi, grazie alla sua visione personale e alla sua determinazione, viene scelto come chef. La sua cucina parte dalla valorizzazione del prodotto umbro, raccontato in modo essenziale e contemporaneo. “Mi piace partire dall’Umbria: rispetto il prodotto, lo racconto in modo semplice. Preferisco togliere, piuttosto che aggiungere”, spiega Cascini.

Foto: da sx Nicola Cascini ed Elia Lunghi

Segui CentroTavola sui social:
Instagram
Facebook